Batterie in autunno: perché è il momento migliore!

Tempo freddo? Date una rinfrescata alla vostra auto! Ora che l'autunno è in pieno svolgimento, potreste notare che le mattine diventano più fredde e che la vostra auto a volte fatica ad avviarsi. Questo potrebbe essere dovuto a una batteria vecchia o debole. L'inverno è il periodo in cui una batteria vecchia di solito si guasta. Perché? Perché le basse temperature rallentano i processi chimici della batteria, riducendone le prestazioni. Se la vostra batteria è durata qualche anno, l'avviamento a freddo del mattino potrebbe essere davvero eccessivo.

Quindi, prima di ritrovarvi in una gelida mattina con un'auto che non si avvia, potete procurarvi un nuovo acquistare la batteria considerare. L'autunno è il momento ideale per sostituire la batteria. Preparerete la vostra auto per i mesi freddi e ridurrete significativamente le possibilità di problemi di avviamento.

Scegliere la batteria giusta per la propria auto

La scelta di una nuova batteria è più complessa di quanto si possa pensare. Non si tratta solo di togliere la vecchia batteria e metterne una nuova. È necessario scegliere una batteria che si adatti perfettamente al tipo di auto e allo stile di guida.

Prima di tutto, è necessario considerare la potenza di cui ha bisogno l'auto. Di solito è espressa in Ah (amp-ore). Ad esempio, un'auto più pesante con molti componenti elettronici ha bisogno di una batteria più potente di una piccola auto da città. È importante anche la corrente di avviamento, espressa in A (ampere). Questa determina la potenza che la batteria è in grado di erogare per avviare il motore.

Ma non si ferma qui. Considerate anche il vostro stile di guida. Fate soprattutto viaggi brevi? Allora potrebbe essere meglio una batteria con una capacità maggiore. Questo perché la batteria avrà meno possibilità di caricarsi completamente durante la guida.

Dove si acquista una batteria di questo tipo?

Avete deciso che è arrivato il momento di acquistare una nuova batteria. Ma da dove iniziare la ricerca? Naturalmente potete recarvi presso la vostra officina di fiducia, ma al giorno d'oggi esistono anche molte opzioni online. Uno dei siti più affidabili e conosciuti per l'acquisto di ricambi auto è Winparts.co.uk. Qui troverete una vasta gamma di batterie di diverse marche e per quasi tutti i modelli di auto.

Il vantaggio di acquistare online su Winparts.it è che si può facilmente effettuare una ricerca per numero di targa o modello di auto. In questo modo è possibile scegliere la batteria giusta per la propria auto. Inoltre, si ottengono ampie informazioni sul prodotto e si possono leggere le recensioni di altri clienti. In questo modo, è possibile fare una scelta informata.

Un altro consiglio: non aspettate troppo a ordinare. Una volta deciso che avete bisogno di una nuova batteria, è bene non aspettare il freddo. Sarebbe un peccato se rimaneste bloccati in una mattina fredda a causa di un guasto alla batteria, no?

In conclusione

L'autunno è un periodo di transizione che prepara l'auto alle sfide dell'inverno. Una batteria buona e affidabile può fare la differenza tra un avvio senza problemi o una mattina fredda e frustrante. Fate un favore a voi stessi e controllate le condizioni della vostra batteria. E se è arrivato il momento di sostituirla, ora sapete da dove cominciare. Prendetevi cura della vostra auto e la vostra auto si prenderà cura di voi!

Autoradio Ford: come trovare il codice?

Se si acquista una Ford con autoradio integrata, potrebbe essere necessario trovare il codice che sblocca la radio quando viene sostituita la batteria dell'auto. Se l'autoradio viene rimossa dall'auto e reinstallata in un'altra vettura, anche la radio non funzionerà senza il codice. Il codice è collegato alla radio e all'auto, quindi anche se la radio viene riparata o sostituita, non funzionerà senza il codice corretto.

Il codice è una misura di sicurezza adottata da Ford per proteggere l'autoradio dal furto e garantirne l'uso esclusivo nell'auto. Non preoccupatevi, ci sono diversi modi per trovare il codice dell'autoradio.

Che cos'è un'autoradio Ford?

L'autoradio è un dispositivo elettronico installato in un veicolo a motore in grado di ricevere e riprodurre segnali radio e vari supporti audio. L'autoradio Ford è progettata per essere inserita nel cruscotto di qualsiasi modello di auto Ford. L'autoradio Ford può offrire diverse funzioni, come la riproduzione di CD, DVD o audio digitale, la connettività Bluetooth per lo streaming musicale e le chiamate in vivavoce, la radio e talvolta anche funzioni avanzate come la navigazione GPS integrata.

Autoradio Ford: come trovare il codice?

Cercare il codice nei documenti dell'auto: Il primo posto dove cercare il codice dell'autoradio è nei documenti della Ford. È possibile che il codice dell'autoradio sia scritto da qualche parte. È anche possibile trovare informazioni su una scheda separata o in documenti specifici per l'autoradio.

  • Trovare il codice dell'autoradio online: Se non riuscite a trovare il codice dell'autoradio nei documenti dell'auto, potete trovarlo attraverso i servizi online. Su siti come cargroov.it è possibile recuperare il codice direttamente online a un prezzo conveniente. Per scoprire il codice, vi verrà chiesto il numero di serie dell'autoradio. È possibile trovare questo numero rimuovendo l'autoradio dall'alloggiamento o utilizzando una combinazione di chiavi. Per ulteriori informazioni, consultare il sito Web. Questo metodo per scoprire i codici dell'autoradio è il più popolare per il suo prezzo e la sua semplicità.
  • Contattare un concessionario Ford: un'altra opzione è quella di contattare un concessionario Ford. Trovate i dettagli di contatto di un concessionario Ford vicino a voi. È possibile effettuare una ricerca online o utilizzare l'applicazione mobile di Ford per trovare i concessionari autorizzati più vicini. Il rappresentante del concessionario Ford probabilmente vi chiederà informazioni per verificare la proprietà del veicolo. Siate pronti a fornire il numero di targa, il nome, l'indirizzo e altre informazioni per confermare la vostra identità e il vostro legame con il veicolo. Questo servizio è raramente gratuito, ma è bene sapere che di solito è a pagamento, poiché la tariffa varia da concessionario a concessionario e può essere piuttosto elevata.

Come si inserisce il codice nell'autoradio?

codice autoradioA seconda del modello di Ford, esistono diversi modi per inserire il codice nell'autoradio. Su alcuni modelli, è sufficiente digitare il codice e premere il pulsante "OK". Sui modelli più vecchi, invece, è necessario utilizzare i tasti da 1 a 4. Questi tasti non corrispondono a una cifra specifica, ma alla posizione della cifra nel codice. Quindi, per la prima cifra del codice, è necessario premere il tasto "1" un certo numero di volte. Se la cifra è 4, bisogna premere il tasto "1" quattro volte. Se la seconda cifra del codice è 9, bisogna premere il tasto "2" nove volte, e così via.

Suggerimenti per non perdere di nuovo il codice!

Ecco alcuni consigli per evitare di perdere il codice della radio:

  • Conservate il codice in un luogo sicuro, ad esempio nei documenti della vostra auto o in una cassaforte.
  • Fotografate il codice con il vostro telefono.
  • Scrivete il codice su un foglio di carta e tenetelo in macchina.
  • Se si perde il codice, di solito è possibile ottenerlo dal rivenditore o dal produttore della radio.

Sistemi di tracciabilità e rintracciabilità per autoveicoli

In qualità di proprietario di un'azienda che dipende dai trasporti, è essenziale conoscere la posizione dei propri veicoli e tenere registrazioni accurate dei chilometri percorsi. È qui che entrano in gioco i sistemi Track and Trace per auto. Grazie alle tecnologie più avanzate, questi sistemi non solo aiutano a tracciare la posizione dei veicoli, ma tengono anche traccia dei chilometraggi, monitorano il comportamento di guida e migliorano la sicurezza.

In questo articolo parleremo di cosa sono i sistemi di tracciabilità e rintracciabilità, di cosa si può fare con essi e del perché sono un investimento intelligente per la vostra azienda.

Che cos'è un sistema di tracciabilità e rintracciabilità delle auto?

Un sistema di localizzazione delle auto è un sistema basato sul GPS utilizzato per tracciare la posizione dei veicoli in tempo reale. Il sistema funziona utilizzando i satelliti GPS e le reti mobili per determinare la posizione del veicolo e inviare queste informazioni a un server centrale. In questo modo è possibile tracciare la posizione del veicolo in tempo reale e tenere traccia dei dati relativi al chilometraggio.

Cosa si può fare con un sistema Track and Trace?

Con un sistema di tracciamento e rintracciamento delle auto, è possibile fare diverse cose, come ad esempio:

Determinazione della posizione

FurgoniUna delle caratteristiche più importanti di un sistema di localizzazione delle auto è la capacità di tracciare la posizione dei veicoli in tempo reale. Questo vi permette di vedere dove si trovano i vostri veicoli e se sono nella posizione giusta. Ciò è particolarmente utile se si lavora con le consegne o se si hanno più veicoli che devono trovarsi in luoghi diversi.

Registrazione del chilometraggio

Con un sistema di tracciamento e rintracciamento delle autovetture, è possibile controllare anche la registrazione del chilometraggio tracciamento. Si tratta di una funzione importante se volete sapere quanto hanno guidato i vostri veicoli e quanti chilometri sono stati percorsi per ogni viaggio. È particolarmente utile se gestite la flotta e volete tenere traccia del consumo di carburante e dei costi di manutenzione.

Monitoraggio del comportamento di guida

Un sistema di localizzazione delle auto può essere utilizzato anche per monitorare il comportamento di guida dei conducenti. Ad esempio, il sistema può monitorare la velocità del veicolo, se frena o accelera bruscamente e se il conducente rispetta le regole del traffico. In questo modo è possibile verificare se i conducenti guidano in modo sicuro e risolvere eventuali problemi di comportamento alla guida.

Migliorare la sicurezza

Con un sistema di localizzazione delle auto, è possibile migliorare la sicurezza del veicolo e del conducente. Ad esempio, il sistema può essere utilizzato per tracciare i limiti di velocità e avvisare l'utente in caso di eccesso di velocità. Può anche contribuire a ridurre i furti di veicoli e ad aumentare le possibilità di recuperare un veicolo rubato.

Perché acquistare un sistema Track and Trace?

Un sistema di tracciabilità e rintracciabilità delle automobili è un investimento intelligente per qualsiasi azienda che si basa sui trasporti. Ecco alcuni motivi per cui l'acquisto di un sistema di tracciabilità e rintracciabilità è una buona decisione:

Risparmio sui costi

Con un sistema di tracciabilità delle auto, è possibile ridurre i costi della flotta monitorando il consumo di carburante e riducendo gli spostamenti inutili. È inoltre possibile ridurre i costi di manutenzione programmando in modo proattivo la manutenzione in base al chilometraggio.

Miglioramento dell'efficienza

Con un sistema di tracciabilità delle auto, è possibile migliorare l'efficienza della flotta. È possibile pianificare percorsi ottimali per i veicoli e ridurre i tempi di viaggio dei conducenti, consentendo di completare più attività nella stessa giornata. Questo può anche contribuire alla soddisfazione dei clienti, in quanto potrete rispondere più rapidamente alle loro richieste.

Maggiore sicurezza

Un sistema di tracciamento delle auto può contribuire a migliorare la sicurezza della vostra flotta. Ad esempio, è possibile verificare se i conducenti guidano in modo sicuro e intervenire immediatamente in caso di incidente. Il sistema può anche essere utilizzato per migliorare la sicurezza dei vostri veicoli, prevenendo i furti e recuperando più rapidamente i veicoli rubati.

Conformità alla legislazione fiscale

Se avete un'attività che dipende dai trasporti, dovete rispettare le leggi fiscali per la tracciabilità del chilometraggio. Con un sistema di tracciamento e rintracciamento delle auto, è possibile tenere traccia dei record di chilometraggio in modo automatico e garantire la conformità alle leggi fiscali.

Conclusione

Un sistema di tracciabilità delle auto è uno strumento potente per qualsiasi azienda che si affida ai trasporti. Permette di tracciare la posizione dei veicoli, di tenere traccia del chilometraggio, di monitorare il comportamento di guida e di migliorare la sicurezza. Può anche aiutarvi a ridurre i costi, migliorare l'efficienza e rispettare le leggi fiscali. In breve, un sistema di tracciabilità delle auto è un investimento intelligente che si ripaga rapidamente.

Cavo di salto per auto

Avete bisogno di un cavo jumper per auto o volete sapere come collegare correttamente un cavo jumper? In questa pagina, ulteriori informazioni sui cavi di avviamento e su come collegarli in modo sicuro. I cavi di avviamento vengono utilizzati quando l'auto non si avvia perché la batteria è scarica. In questo caso, potete chiedere aiuto a un altro automobilista con un'auto di dimensioni simili alla vostra. È molto probabile che la batteria abbia la stessa capacità di quella della vostra auto. È quindi possibile utilizzare un cavo di collegamento per avviare la propria auto con la batteria dell'altra auto. Di seguito è riportata una guida passo-passo per collegare correttamente i cavi di avviamento.

Cavo jumper per auto destro

cavi di collegamentoI cavi jumper vengono utilizzati per generare una tensione sufficiente ad avviare il motore del veicolo guasto, in modo che possa continuare a caricare la batteria da solo. Ciò che sembra semplice in teoria richiede il giusto approccio nella pratica. Motori diesel sono più potenti dei motori a benzina, motivo per cui l'amperaggio richiesto è maggiore per le auto diesel. Pertanto, per resistere alla corrente da trasferire, il cavo jumper per un veicolo diesel deve avere uno spessore di almeno 25 millimetri quadrati. I cavi più sottili non sono adatti a questo scopo e quindi non forniscono una protezione sufficiente all'utente. Pertanto, se si utilizza un cavo troppo sottile, l'assistenza all'avviamento potrebbe non funzionare o, nel peggiore dei casi, si potrebbero verificare danni al veicolo o lesioni all'utente. Piombi di salto per auto a benzina Al contrario, è sufficiente uno spessore di 16 mm², poiché in questo caso la corrente è più debole.

Quando si utilizzano i cavi di avviamento per problemi di avviamento, assicurarsi che i veicoli non si tocchino!

Collegare i cavi di collegamento:

  • Spegnere il motore di entrambi i veicoli
  • Spegnere tutte le utenze (come radio, riscaldamento, aria condizionata, ecc.).
    • 1: Collegare i terminali positivi di entrambe le batterie tramite il cavo rosso sul +piscina della batteria scarica.
    • 2: Collegare quindi il cavo rosso al +piscina della batteria buona
    • 3: Collegare il cavo nero al -piscina della batteria completa.
    • 4: Mettere l'altro morsetto nero sulla MASSA del veicolo in avaria, ad esempio una parte metallica del motore o una parte della carrozzeria (non verniciata).
  • Avviare il motore dell'auto con la batteria carica
  • Far girare il motore a una velocità leggermente superiore

Si può provare ad avviare il motore del veicolo immediatamente o aspettare qualche minuto. Se l'avviamento del veicolo in panne riesce, attendere ancora qualche minuto prima di scollegare i cavi del ponticello. Nota che quando si scollegano i cavi può verificarsi un picco di tensione. Dopo l'avviamento del veicolo ausiliario, accendere il lunotto termico e il riscaldamento (temporaneamente) per far fronte all'elevata corrente di carica.

Scollegare i cavi di collegamento:

  • Per prima cosa, scollegare i cavi neri di collegamento dalla carrozzeria dell'auto con la batteria scarica.
  • Rimuovere il morsetto nero dal -piscina della batteria completa.
  • Rimuovere ora il terminale rosso della batteria dal +piscina della batteria buona
  • Infine, rimuovere il morsetto rosso dal +piscina dalla batteria difettosa

Assicurarsi che i terminali rossi e neri del cavo non vengano a contatto in nessun punto.

Una volta avviata l'auto, è importante non spegnerla subito, ma guidarla per qualche chilometro, in modo che l'alternatore possa generare corrente sufficiente per la batteria. È anche possibile collegare un caricabatterie da auto alla batteria. Tuttavia, un breve viaggio nel traffico cittadino non è sufficiente a caricare la batteria.

Acquistare i cavi di avviamento giusti

Quando si ha bisogno di cavi di avviamento, non si può usare un cavo qualsiasi. La scelta dei cavi di avviamento dipende dal tipo di auto, dalla lunghezza, dallo spessore e dal materiale del cavo. Guida a benzina? Allora i nostri cavi di avviamento da 16 millimetri sono adatti. Avete un'auto diesel? Allora i cavi di avviamento da 25 millimetri sono perfetti. Suggerimento: se utilizzate il cavo di emergenza in caso di guasto, cercate un'auto di riserva che funzioni con lo stesso carburante della vostra auto, in modo che il cavo di emergenza funzioni anche con la batteria dell'altra auto.

Utilizzate sempre i cavi di avviamento in modo saggio e responsabile. Possibilmente sotto la guida di un esperto. L'uso dei cavi di avviamento è sempre una soluzione di emergenza e significa che qualcosa non va nella batteria. È necessario caricare la batteria con un caricabatterie adeguato, altrimenti sostituirla con una nuova. Il nostro consiglio è quindi di sostituire la batteria con una nuova il prima possibile!

Alternativa ai cavi: caricabatteria/avviatore di emergenza

I cortocircuiti causati dall'uso di un cavo di collegamento non si verificano facilmente, purché si sappia a cosa fare attenzione. Tuttavia, ad esempio nei veicoli che percorrono solo brevi distanze o che non sono stati utilizzati per molto tempo, è necessario caricare la batteria non con cavi di collegamento ma con un caricabatterie esterno. A volte non è necessario l'intero cavo di collegamento, ma solo i terminali della batteria. Sono in vendita molti prodotti diversi, dai singoli morsetti in rosso o nero ai set interi. Questi morsetti non sono adatti a tutte le tensioni. Pertanto, leggere sempre attentamente le informazioni sul prodotto per sapere per quanti ampere (A) è adatto il morsetto per batteria o il set di morsetti per batteria scelto. Questo differisce per ogni categoria di veicolo; ad esempio, c'è spesso una differenza tra i motori diesel e quelli a benzina.

L'auto non si avvia? Possibili problemi/cause

Non c'è niente di più fastidioso: la vostra auto non parte e voi eravate già in ritardo! Può essere frustrante e deludente, ma in questo articolo illustriamo i problemi più comuni. Quindi, nel migliore dei casi, potete risolvere il problema da soli o almeno sapere perché l'auto non si avvia.

L'auto non si avvia a causa della batteria scarica

Se un'auto non si avvia, il problema più probabile è una batteria scarica. Una batteria scarica può essere riconosciuta da:

  • Si sente che il motorino di avviamento gira con difficoltà
  • Si sente un clic
  • La luce lampeggia all'avvio
  • La chiusura centralizzata non funziona più
  • Il cruscotto non si accende più.

Una batteria scarica può essere causata da luci interne bruciate. Capita spesso che qualcuno lasci una luce accesa per sbaglio. Un'altra causa può essere una batteria vecchia che non si carica più a sufficienza e non riesce a far girare il motorino di avviamento. Un altro problema può essere l'alternatore usurato. Questo non ha a che fare con la batteria in sé, ma con il caricatore, la dinamo.

Come si avvia un'auto con la batteria scarica?

Fortunatamente, spesso è possibile avviare un'auto se si ha a che fare con una batteria scarica. Per farlo, avete diverse opzioni:

  • C'è qualcuno in giro con un'auto e dei cavi di emergenza? Quindi inserire i cavi di avviamento sui poli giusti, il nero sul polo negativo e il rosso sul polo positivo. Poi accendete l'auto e provate ad avviare la vostra auto. Se l'auto si avvia, lasciare i cavi di avviamento in posizione per altri 2 minuti. È possibile che la batteria e quindi l'auto non abbiano ancora energia sufficiente. Una conseguenza può essere che l'auto si blocchi di nuovo.
  • Un'altra possibilità è quella di mettere la macchina (se manuale) in seconda marcia. Allora avete bisogno di un paio di persone forti che vi spingano. Al momento giusto, con una velocità sufficiente, cercate di rilasciare la frizione. In questo modo è possibile avviare l'auto, ma di solito sono necessarie alcune spinte.
  • Se si dispone di una batteria di riserva o di un'altra auto, si può scegliere di installarla. A sostituzione della batteria non è molto complicato e dovrebbe essere possibile in 10-15 minuti.

Se si è spinti o si sono usati cavi di avviamento, è importante guidare per almeno 20 minuti. In caso contrario, è possibile che l'auto non si avvii perché la batteria non è ancora stata caricata.

CONSIGLIO: Se siete un multimetro Se si dispone di una batteria, controllare la tensione della batteria, che dovrebbe essere superiore a 12 volt.

Problemi con il motore stesso

Per capire cosa può andare storto in un motore, vediamo cosa succede quando lo si vuole avviare. La prima cosa che fa un automobilista dopo essere salito su un'auto è inserire la chiave e girare l'interruttore di accensione. Quindi la carica della batteria va al motorino di avviamento che fa girare l'albero a gomiti. Nel frattempo, il carburante proveniente dal serbatoio viene pompato nel motore attraverso la pompa del carburante, quindi attraverso i tubi del carburante, il rail del carburante e infine gli iniettori.

Allo stesso tempo, l'aria viene aspirata dal filtro dell'aria ed entra nel motore attraverso il collettore di aspirazione. Nel caso di un motore a benzina, uno spinterogeno invia scintille nel motore attraverso le candele. Questo accende la miscela aria-carburante e voilà, ecco la potenza dei cavalli.

Sistema di accensione

L'alternatore non funziona correttamente

L'alternatore è il dispositivo che preleva energia dal motore e carica la batteria quando il veicolo è in funzione. È essenziale per il ciclo elettrico di un'auto, in quanto un suo guasto può impedire l'avviamento della vettura.

Se la ricarica non avviene, i sistemi elettrici dell'auto prelevano energia dalla batteria. In questo modo, la batteria può esaurirsi e morire. Per avviare un motore, il motorino di avviamento ha bisogno di una buona quantità di elettricità dalla batteria. In questo caso, la batteria non dispone di questa elettricità.

Controllare l'alternatore

Il controllo dell'alternatore è un'operazione semplice. Avviare l'auto con un cavo di avviamento e misurare la tensione ai terminali della batteria con un multimetro. Se il valore è inferiore a 12 volt, la batteria potrebbe essere scarica. Ma l'evento principale che ci aspettiamo è un aumento della tensione quando si fa girare il motore. L'alternatore, se è in buono stato, dovrebbe inviare molti elettroni alla batteria quando il motore è in funzione. Se non si osserva alcuna variazione o un aumento minimo della tensione, significa che l'alternatore non sta facendo il suo lavoro.

Problemi con il motorino di avviamento

È il terzo e ultimo elemento del circuito di accensione. Il motorino di avviamento è collegato direttamente all'albero motore del motore. Fa girare l'albero motore per avviare il motore quando giriamo la chiave. Un motorino di avviamento difettoso può essere il motivo per cui l'auto non si avvia ma è alimentata.

La diagnosi di questo problema è piuttosto semplice. Quando si gira la chiave, dovrebbe avviarsi. L'avviamento del motore viene avviato dal motorino di avviamento. Quindi, se il motorino di avviamento è morto, girare la chiave non fa alcuna differenza. Nessuna rotazione, nessun tentativo disperato di accendere i cilindri. Solo silenzio.

Problemi con il fusibile e il cablaggio

Prima di sostituire l'alternatore, il motorino di avviamento e la batteria tutti insieme, controllare prima la scatola dei fusibili. Se i fusibili di accensione sono bruciati, una semplice sostituzione dei fusibili può rimettere in funzione l'auto. Verificare la causa della rottura del fusibile.

Sistema di alimentazione

Il sistema di alimentazione è quello che rifornisce il motore di carburante. I motori a benzina e diesel hanno sistemi di alimentazione diversi, ma il principio generale di funzionamento è pressoché lo stesso. Quindi, se l'auto non si avvia, il sistema di alimentazione potrebbe essere la causa del problema. Ma l'impianto di alimentazione dovrebbe essere controllato dopo che l'intero sistema di batteria e accensione è risultato ineccepibile.

Pompa del carburante difettosa

Questo non è un problema della maggior parte delle auto nuove. Se l'auto viene guidata regolarmente e viene rifornita di gas/gasolio adeguato, non dovrebbe essere un problema. A meno che la vostra auto non sia stata dotata di una pompa del carburante difettosa fin dalla fabbrica. Tuttavia, se la vostra auto è piuttosto vecchia o la qualità del carburante nella vostra zona è discutibile, è possibile che la pompa sia difettosa.

La diagnosi di questo problema è piuttosto semplice. Se si gira la chiave di accensione prima di avviare il motore, si sente un ronzio provenire da dietro. Questo è il funzionamento della pompa del carburante. Prima di avviare l'auto, la pompa del carburante fornisce il carburante e lo prepara per l'iniezione.

Ma se la pompa del carburante è difettosa, questo non può accadere. Il motore non riceve il carburante e si rifiuta di avviarsi. Quindi, se si gira la chiave e non si sente un ronzio provenire dalla parte posteriore, potrebbe trattarsi di un problema con la pompa del carburante.

Tuttavia, se si sospetta un guasto alla pompa del carburante, è necessario controllarla. Forse

è semplicemente bloccato e non può funzionare. Ma questo lo deve decidere un occhio esperto. Per questo motivo è necessario un tecnico specializzato per questo lavoro.

Bassa pressione del carburante/ tubazioni o rail del carburante bloccati

La pompa del carburante può funzionare, ma se la pressione del carburante non raggiunge gli iniettori? Un problema potrebbe essere rappresentato da un rail o da un condotto del carburante intasati. Oppure potrebbe trattarsi di un problema alla pompa del carburante che causa un calo della pressione del carburante. Alcuni binari del carburante possono avere una valvola Schrader sul binario del carburante che consente di verificare la pressione del carburante.

Se la pressione del carburante risulta bassa, è necessario rivolgersi a un meccanico per un'ulteriore diagnosi. Ma attenzione, questi problemi si manifestano di solito solo a un elevato chilometraggio.

Iniettore del carburante difettoso

Si tratta di un'eventualità rara se l'auto non si avvia. Se il motore è a quattro cilindri, tutti e quattro gli iniettori del carburante devono smettere di funzionare perché il motore non si avvii. Si tratta quindi di uno scenario raro, ma comunque possibile.

Problemi al sistema di aspirazione dell'aria

Si tratta di un altro problema raro che impedisce l'avviamento dell'auto. Se l'auto non si avvia, potrebbe significare che il motore non riceve tutto ciò di cui ha bisogno. Ci siamo occupati del movimento di avviamento e dell'alimentazione del carburante. Ora concentriamoci sull'alimentazione dell'aria. Il motore ha bisogno di aria per bruciare il carburante. Se viene immessa meno aria, l'auto non si avvia.

Filtro dell'aria intasato

In rari casi, un filtro dell'aria o un tubo dell'aria intasato possono causare il mancato avviamento del motore. Controllare che il filtro non sia intasato. Se necessario, sostituire il filtro. Cercare il più possibile nel condotto dell'aria che porta al motore per individuare sporcizia, nidi di animali, ecc.

Massetere dell'aria difettoso

Il misuratore di massa d'aria (MAP / MAF) misura il volume e la pressione dell'aria pompata nel motore. Se questi sensori sono difettosi, il motore potrebbe ricevere una misurazione errata e non avviarsi. Scollegare i sensori e avviare il motore. Se si avvia, sostituire i sensori difettosi.

Sistema di accensione a scintilla (per motori a benzina)

I proprietari di motori diesel possono saltare questa sezione. Proprietari di motori a benzina, continuate a leggere. Se l'auto non si avvia e ha un motore a benzina, potrebbe essere un problema di scintilla. Il sistema è importante per gli accenditori a scintilla come i motori a benzina o a gas naturale. Quindi, cosa può andare storto in questo settore?

Problemi con la bobina di accensione o con il distributore

La bobina di accensione e il distributore sono due componenti importanti del sistema di accensione. Se sono difettosi, il motore non riceve la scintilla in tempo e non si avvia. È possibile testarli con un multimetro, ma è meglio rivolgersi a un meccanico.

Candele difettose

Le candele di accensione accendono il carburante che viene iniettato in ciascun cilindro. Con il passare del tempo possono usurarsi, lasciando il motore senza scintilla per bruciare il carburante e l'auto non si avvia.

La rimozione delle candele è semplice. Una volta rimosse, le candele possono essere ispezionate per verificare che non vi siano crepe o blocchi. Se la parte in ceramica della candela è incrinata, l'isolamento è compromesso e la candela è rotta. Se la punta della candela è intasata di sporcizia, è necessario sostituirla.

Le candele di accensione devono essere sostituite nell'ambito di una manutenzione. Sostituendoli in tempo, si può evitare questo problema.

Una volta che le candele sono state estratte e sembrano a posto, è possibile testarle nuovamente con un multimetro. Misura la resistenza attraverso le estremità della candela. Se la resistenza tra le estremità è sbagliata, si tratta di una candela difettosa. Se mostra una resistenza tra due punti diversi dalle estremità, si tratta ancora di una candela difettosa.

Come avete letto, le cause del mancato avviamento di un'automobile possono essere molteplici. Nella maggior parte dei casi si tratta della batteria. E se non ce la fate, l'assistenza stradale è spesso disponibile entro 45 minuti.

Mantenimento della batteria con un caricabatterie di mantenimento o un caricabatterie di emergenza

La batteria dell'auto è un elemento da sottoporre a una buona manutenzione. Soprattutto quando si tratta della batteria di un vecchio amico. Questo perché rimane fermo per il periodo freddo dell'anno, il che significa che la batteria si indebolisce sempre di più a causa dell'autoscarica. Se la batteria si scarica troppo a fondo, si danneggia. Si tratta ovviamente di un problema da evitare, poiché una nuova batteria può essere piuttosto costosa. A caricabatterie per auto o un caricabatterie di mantenimento può essere molto utile in questo caso.

Qual è la differenza tra un caricabatterie e un caricabatterie di mantenimento?

Un caricabatterie o un caricatore di mantenimento ricarica la batteria fino a riempirla. Spesso lo fanno in modo completamente automatico. Spesso si utilizza un caricabatterie per caricare completamente la batteria in una sola volta. Un caricabatterie di mantenimento, invece, serve a tenere sotto controllo la batteria. In questo modo, il caricabatterie di mantenimento rileva quando la batteria raggiunge 95% e si accende. Poi il caricabatterie di mantenimento ricarica la batteria a 100% e si spegne di nuovo. Alcuni caricabatterie sono dotati di questa funzione. Si tratta quindi di un addebito di mantenimento. Questi caricabatterie hanno spesso diverse fasi di carica e funzionano in modo completamente automatico.

Caricabatterie con funzione di ricondizionamento

Alcuni caricabatterie hanno ancora più funzioni. Esistono anche caricabatterie con funzione di ricondizionamento. Questa funzione assicura che le batterie troppo scariche vengano ripristinate nel miglior modo possibile. Inoltre, i caricabatterie possono talvolta caricare più tipi di batterie. Infatti, la maggior parte dei caricabatterie è in grado di caricare batterie al piombo, AGM e al gel, ma alcuni possono anche caricare batterie al litio. È l'ideale se si desidera caricare la batteria al litio oltre a quella dell'auto.

Quale caricabatterie utilizzare?

L'uso di un caricabatterie o di un caricatore di mantenimento è semplice, ma ci sono alcuni punti da tenere in considerazione. In primo luogo, se si dispone del voltaggio giusto. Ad esempio, la maggior parte delle batterie per auto è semplicemente a 12 V, ma le batterie per auto d'epoca sono spesso di nuovo a 6 V. Inoltre, è necessaria la giusta corrente di carica. È importante disporre di un caricabatterie con una corrente di carica compresa tra 15 e 25% della capacità utile della batteria. Questo perché una corrente di carica troppo alta può danneggiare la batteria e una corrente di carica troppo bassa può richiedere troppo tempo.

Collegamento del caricabatterie

Collegare innanzitutto il cavo nero negativo del caricabatteria al polo negativo della batteria dell'auto. Quindi fare lo stesso con il cavo rosso più. Quindi accendere il caricabatterie. Impostare il caricabatterie nella posizione corretta e il caricabatterie avvierà automaticamente il programma di carica. Una volta constatato che la batteria è piena, è possibile rimuovere il caricabatterie. È anche possibile lasciare acceso il caricabatterie o il caricatore di mantenimento per mantenere la batteria, in modo da essere sicuri che la batteria rimanga in ottime condizioni!

 

Illuminazione allo xeno e luci nelle auto

L'illuminazione allo xeno è facilmente riconoscibile per la sua luce blu brillante. Per il traffico in arrivo può essere percepito come fastidioso. Questo vale in particolare per i SUV che si trovano un po' più in alto sulle ruote, il che significa anche che la luce si illumina automaticamente da una posizione più elevata. Oltre al traffico in arrivo, l'illuminazione allo xeno presenta numerosi vantaggi. In questa pagina spieghiamo come funzionano queste luci allo xeno e quali sono i loro vantaggi.

Come funziona l'illuminazione allo xeno rispetto a quella alogena?

Le lampadine allo xeno funzionano in modo molto diverso da quelle alogene e possono essere riconosciute su strada grazie alla tonalità blu che emettono e al fatto che emettono una luce più diffusa. Utilizzano un arco elettrico. Questo arco viene acceso dall'alta tensione. L'accensione avviene tramite un reattore elettronico con 20.000 volt tra due elettrodi al posto di un filamento per produrre luce, e sono spesso chiamate lampade HID (High Intensity Discharge). Quando la lampada viene accesa, tra i due elettrodi si crea un cosiddetto tubo di gas. Quando la corrente scorre attraverso gli elettrodi, il gas, o xeno, inizia a brillare. Il gas xeno viene utilizzato perché a temperature più basse aiuta a formare un arco tra gli elettrodi (e quindi a creare luce), ma diventa meno importante quando la lampada è in temperatura.

La storia delle lampade allo xeno

Negli anni '90, la maggior parte delle auto era dotata di lampadine alogene. Ma nella fascia più alta era possibile optare anche per le lampade allo xeno. All'epoca era un'opzione costosa. I nomi più noti della Germania, BMW, Mercedes e Audi spesso chiedevano più di 2000 fiorini per questa opzione. Fortunatamente, il prezzo diminuisce con l'aumentare della produzione. Questo vale anche per le luci allo xeno. Oggi è di serie su alcune auto di fascia media o è inclusa in alcuni pacchetti di optional. Quindi non è più disponibile solo per il segmento più alto.

Vantaggi dell'illuminazione allo xeno

  • Durata di vita. Le lampade allo xeno possono durare fino a 10 anni
  • Inoltre, le luci allo xeno consumano meno energia e forniscono comunque una maggiore illuminazione
  • Le auto con fari allo xeno conferiscono all'auto un aspetto più elegante al buio

Svantaggi dell'illuminazione allo xeno

  • Se si acquista un'auto usata con luci allo xeno e che si avvicina ai 10 anni di età, le lampadine di ricambio di buona qualità sono piuttosto costose.
  • Oggi le lampade a LED sono quasi altrettanto valide e più economiche.
  • Le lampade a LED consumano ancora meno energia.

Differenza tra xenon e bi xenon

La differenza tra i proiettori HID Xenon e Bi-Xenon è che le lampadine Xenon hanno un'unica lampadina che può coprire solo un fascio di luce alla volta (basso, alto o nebbia), mentre le lampadine Bi-Xenon hanno due fasci di luce, che hanno entrambi i fasci di luce piccoli, cittadini e alti in un'unica lampadina. Naturalmente, l'acquisto di queste lampadine è leggermente più costoso.

Leggi le informazioni generali su luci per auto e leggi qui Luci a LED.

Sostituzione della batteria dell'auto

La sostituzione della batteria dell'auto è facile da fare da soli. La sostituzione della batteria dell'auto avviene più spesso nei mesi invernali che in quelli estivi. Di solito una buona batteria per auto dura circa 5 anni. La durata dipende dall'uso. Quindi, se si fanno molti viaggi brevi e si riparte spesso, la batteria dell'auto non durerà a lungo. In questo articolo vi spiego come sostituire la batteria dell'auto in 12 passaggi. Se non siete sicuri di poterlo fare da soli, è meglio rivolgersi a un'officina. Nella maggior parte dei casi, questo lavoro dovrebbe essere completato in 15 minuti. 

Prima di sostituire la batteria di un'auto, è possibile effettuare altri > Test della batteria. 

Fase 1 Consultare il manuale d'uso 

Consultare il manuale d'uso dell'auto per conoscere la posizione della batteria dell'auto. In molte nuove auto lo spazio sotto il cofano è molto ridotto. Alcune batterie possono essere nascoste nel bagagliaio, sotto il pianale o addirittura dietro il vano ruota.

Fase 2 Guardare i più e i meno 

Identificare i poli positivo e negativo e i cavi ad essi collegati. Il terminale positivo può avere un manicotto di plastica rosso e/o il cavo ad esso collegato può essere rosso. Sulla batteria, accanto al polo positivo, dovrebbe essere impresso o stampato il simbolo "+".

Fase 3 Scollegare il polo negativo

Utilizzare una chiave per allentare il dado o il bullone che fissa il terminale negativo e il cavo al terminale negativo della batteria.

ATTENZIONE:

Fare attenzione a non lasciare che oggetti metallici tocchino contemporaneamente i due terminali della batteria e a non lasciare che la chiave tocchi contemporaneamente il terminale positivo e la carrozzeria o l'ala.

Fase 4 Utilizzare un estrattore per terminali della batteria

Dopo aver allentato il bullone o il dado, utilizzare un estrattore per terminali della batteria, se necessario, per rimuovere il cavo e il terminale dal terminale negativo della batteria. Procedere allo stesso modo con il terminale positivo.

Fase 5 rimozione del sistema di fissaggio

Rimuovere il morsetto o il sistema di fissaggio che tiene in posizione il pacco batteria e mettere da parte le parti e i dispositivi di fissaggio per evitare di smarrirli.

Fase 6 Utilizzare le maniglie per sollevare il pacco batteria.

Estrarre con cautela la batteria senza muoverla troppo (preparatevi, è un po' pesante). Se la batteria è dotata di una maniglia, usarla per sollevarla dall'auto.

Fase 7 Pulizia dei poli della batteria

Esaminare i terminali della batteria collegati alle estremità dei cavi della batteria per verificare che siano puliti e privi di corrosione. In caso contrario, pulirli con lo strumento di pulizia dei terminali. C'è uno strumento speciale che si inserisce sul terminale, con un'altra spazzola che si inserisce nel terminale. Se questo non funziona, una spazzola metallica rigida può fare il lavoro. Quanto più puliti sono i poli e i terminali, tanto migliore e più positiva sarà la connessione della batteria, con conseguente aumento della corrente. 

Passo 8 più con + e meno con - 

Posizionare la batteria in modo che il polo rosso positivo corrisponda al polo positivo e alla posizione del cavo.

Fase 9 Fissare la batteria

Posizionare il pacco batteria. Quindi fissarlo con il morsetto precedentemente rimosso o con il sistema di fissaggio.

Passo 10 Rimuovere i tappi di plastica

Rimuovere i tappi di plastica che coprono i terminali della batteria e posizionare gli anelli anticorrosione su di essi.

Fase 11 Utilizzare grasso anticorrosione

Applicare un sottile strato di grasso sui terminali della batteria prima di collegarli al polo positivo. È disponibile uno speciale grasso anticorrosione per evitare depositi di corrosione lanuginosa di colore bianco-verdastro, che potrebbero impedire la ricarica della batteria. Utilizzare la chiave per stringere il connettore fino a quando non è ben saldo. Ripetere quindi l'operazione per il terminale negativo e il terminale della batteria.

Provare a far oscillare la batteria dell'auto. Se si muove, stringere il morsetto o il sistema di fissaggio. Avete finito di installare una batteria per auto! Siate orgogliosi di questo buon lavoro. E ora sapete che non rimarrete a piedi con la batteria scarica!

Passo 12. Pensare all'ambiente e riciclare 

La sostituzione della batteria dell'auto, come avete letto, è facile da fare da soli. Ricordate di portare la vecchia batteria dell'auto in un'officina locale per il riciclaggio. 

Test della batteria dell'auto con un multimetro

 In quanto proprietari di un'auto, è utile sapere come testare una batteria. Oggi esistono molte batterie che non richiedono più una manutenzione periodica. Questo non significa che abbiano una vita infinita. Pertanto, tutti devono sapere come controllare le condizioni della batteria della propria auto. È possibile farlo utilizzando un multimetro.ordinare un multimetro

Test della batteria con un multimetro

Alcuni dei migliori tester per batterie al mondo sono multimetri digitali. Funzionano al meglio con le cosiddette batterie senza manutenzione. Questo tipo di batteria non ha tappi che possono essere aperti per accedere alle diverse camere o "celle" della batteria. Sono unità sigillate, che impediscono agli elettroliti di fuoriuscire sulla superficie della batteria.

I multimetri misurano la tensione, la resistenza e la corrente elettrica di un dispositivo elettrico. Poiché le batterie hanno una carica elettrica, un multimetro digitale può misurare lo stato di carica attuale della batteria. In questo modo si può capire se la batteria dell'auto è sufficientemente carica per funzionare correttamente. Se si dispone di una batteria senza manutenzione, un multimetro è adatto alla situazione.

Come funziona un multimetro?

Un multimetro funziona in modo semplice. Tuttavia, prima di iniziare a testare la batteria, è meglio familiarizzare con le funzioni del multimetro digitale. Ci sono piccole differenze a seconda del produttore, ma tutti contengono un meccanismo per misurare la tensione e la tensione massima. Leggere sempre prima il manuale d'uso, in modo da conoscere le modalità di funzionamento.

Il multimetro è dotato di due connettori elettrici con sonde metalliche. I fili sono di due colori: nero e rosso. Il filo nero è negativo, mentre il filo rosso è positivo. È molto importante non metterli sul palo sbagliato. Non è il caso di collegare le sonde metalliche al terminale sbagliato della batteria.
Se si intende testare la batteria con un multimetro digitale, impostare il dispositivo su corrente continua. Assicuratevi di impostarlo a 20 volt. Una batteria sana dovrebbe avere una carica di circa 12,6 volt. È sufficiente impostare il multimetro su 20 volt CC.
Prendere la sonda metallica nera e toccare con la punta il terminale negativo. Prendere la sonda metallica rossa e toccare con la punta il polo positivo della batteria. La tensione di riposo di una batteria sana è di circa 12,6 volt. Se qualcuno è in grado di assistervi, chiedetegli di accendere i fari dell'auto: vedrete un calo nella lettura della tensione nel multimetro. Ad esempio, potrebbe essere di 12,5 volt.

Bassa tensione nella batteria

multimetro per batteriaSe la tensione a riposo della batteria è di 12,3 volt, si può dire che contiene circa il 75% di carica elettrica. 
È inoltre importante ricordare che esiste una "perdita parassitaria". Ci saranno sempre alcuni componenti dell'auto che utilizzano l'elettricità, anche quando il motore è già spento. Il computer, l'orologio digitale, il sistema di sicurezza e altri componenti possono ancora utilizzare l'energia della batteria. Questo può portare a una riduzione della carica della batteria nel tempo.

Se la batteria dell'auto viene testata con un multimetro digitale e la tensione è troppo bassa, è possibile estrarre la batteria dall'auto e caricarla durante la notte con un caricabatterie. Quindi eseguire nuovamente il test il mattino successivo. Se riesce a mantenere la carica ideale, è possibile che un componente dell'auto stia causando l'esaurimento della batteria. Se la tensione rimane troppo bassa, è probabilmente il momento di sostituire la batteria.

Problema con i terminali della batteria

Ci sono situazioni in cui il problema non è la batteria in sé. Si tratta piuttosto dei terminali della batteria. Se questi sono corrosi, allentati o sporchi, si avranno comunque problemi di avviamento del motore. È anche uno dei motivi più comuni per cui si pensa che la batteria sia scarica.
La buona notizia è che è possibile utilizzare il multimetro per verificare la presenza di terminali della batteria difettosi. A tal fine, è necessario spegnere il sistema di accensione dell'auto. Il modo più semplice per spegnere il sistema di accensione è rimuovere il relè o il fusibile della pompa del carburante. Un altro metodo consiste nello scollegare la bobina di accensione. Ognuno di questi metodi impedisce al motore dell'auto di avviarsi. Fatelo solo se siete esperti di tecnica, altrimenti è meglio rivolgersi a un meccanico.

Ora prendete la sonda metallica rossa dal multimetro e posizionate la punta sul polo positivo della batteria. Ora prendete la sonda metallica nera e posizionatela sullo stesso terminale della batteria. Chiedete a qualcuno di accendere il motore dell'auto. Osservare l'ago sul display del multimetro. Se si leggono più di 0,5 volt, è possibile che il terminale positivo della batteria sia sporco o corroso.
Eseguire la stessa procedura per il collegamento del polo negativo. Prima di utilizzare la sonda metallica rossa, è necessario toccarla con la sonda metallica nera. Lasciate che il vostro assistente avvii il motore. Se la lettura della tensione è superiore a 0,5 volt, c'è un problema con i terminali della batteria. Anche in questo caso, la soluzione migliore è una nuova batteria.

FAQ multimetri

Di seguito sono elencate le domande più frequenti sui multimetri. Avete un'altra domanda? Poi chiedetelo nel campo dei commenti. Aggiungeremo la vostra domanda e risposta a questa pagina.

 

  • Che cos'è un multimetro? Il multimetro è uno strumento progettato per diagnosticare i problemi dei circuiti elettrici ed elettronici. Serve a controllare le tensioni per verificare i livelli operativi corretti.
  • Cosa misura un multimetro? I multimetri standard misurano corrente, resistenza e tensione. I modelli più costosi possono misurare anche la capacità e l'induzione.
  • I multimetri combinano tre funzioni. Un amperometro misura la corrente, un ohmmetro consente di determinare la resistenza e un voltmetro misura la tensione tra due punti. I multimetri riuniscono tutte e tre le funzioni in un unico strumento.
  • Misurare gli ampere con un multimetro. La funzione di misurazione degli ampere di un multimetro viene utilizzata per misurare il numero di elettroni che passano in un certo punto per un determinato tempo. Le unità di misura sono note come ampere. Il multimetro può verificare quanti ampere consuma, ad esempio, un dispositivo.
  • Misurare gli ohm con un multimetro. La funzione ohmmetro misura la resistenza elettrica - l'opposizione a una corrente elettrica - e utilizza unità di misura note come ohm. Un circuito elettrico ha una resistenza di zero o quasi zero ohm quando è in cortocircuito. Quando un circuito è aperto, presenta una resistenza infinita e nessuna corrente.
  • Misurare i volt con un multimetro La funzione voltmetro di un multimetro misura il potenziale elettrico tra due punti volt ed è particolarmente utile per verificare se una batteria è scarica. Inoltre, un multimetro può misurare la corrente e la tensione in due modalità diverse: corrente alternata (CA) e corrente continua (CC). Le prese domestiche utilizzano quasi sempre la corrente alternata. Si noti che i diversi Paesi hanno standard diversi.
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